Accoglienza migranti e disponibilità risorse

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Accoglienza, integrazione migranti e disponibilità risorse.

 

Un Governo serio che desidera affrontare il problema economico sociale dei migranti deve porsi questa domanda: quanti  mezzi ho per accoglierli ?

Una volta determinata la risposta è indispensabile stabilire il limite numerico massimo di persone che l’Italia può ospitare.

L’ingresso di altri migranti, raggiunto il limite predetto,  causa peggioramento del tenore di vita di tutta la popolazione, favorisce disordini, contrasti tra italiani ed extracomunitari,  stimola lo smercio di stupefacenti, l’arruolamento nelle organizzazioni criminali,  il diffondersi di epidemie, , il peggioramento dello smaltimento dei rifiuti e l’aumento degli stessi compreso l’inquinamento ambientale e non ultimo l’aumento del debito pubblico, già disastroso.

Un Governo che non riesce a controllare le entrate e le uscite ai suoi confini  non è nelle condizioni migliori  per  regolare una vita sociale serena e pacifica.

Il Governo, definito il numero  massimo di migranti che possono accedere in Italia, deve stabilire delle norme e dei requisiti semplici e chiari ai quali devono attenersi tutti.

   Coloro,  il cui paese di destinazione è diverso dall’Italia, quando  chiedono il permesso di soggiorno alle Istituzione italiane  devono allegare il nulla osta rilasciato dalle Autorità degli Stati in cui intendono stabilirsi definitivamente.

Un buon padre di famiglia, al quale lo Stato deve essere paragonato, deve preoccuparsi del benessere di tutti i componenti della propria famiglia,  prima di assicurare solidarietà agli altri.

Le finanze dello Stato italiano sono in questa situazione ?

Un comportamento diverso , in mancanza di risorse adeguate, porterà alla rovina generale, al disastro e al fallimento di tutta la popolazione,  italiani e migranti compresi.

 

Il presidente

( Antonio prof. Fasiello )