I cittadini non hanno bisogno di poltrone

  I cittadini non hanno bisogno di poltrone. I partiti, i cui rappresentanti spesso vivono seduti sulle stesse da parassiti, si.

  L’esistenza di Camera e Senato, con identiche funzioni, hanno rappresentato un grande spreco di risorse per oltre 64 anni.

Il bicameralismo ha provocato più danni dei terremoti, ha rallentato e a volte paralizzato l’attività legislativa, ha comportato enormi spese gravando sulle tasche dei contribuenti, è servito solo e soltanto a soddisfare le ambizioni sfrenate dei partiti.

Il popolo non può permettersi il lusso di due Camere ed è nettamente contrario alla creazione di un Senato delle Regioni che non serve a nulla, se non ad assicurare una vita da parassiti ad alcuni esponenti dei partiti.

Ai cittadini interessano interventi che sia in grado di garantire, servizi alla collettività, uno Stato leggero, efficiente, poco costoso in grado di assicurare sviluppo, progresso, competitività, lavoro per tutti, una pressione fiscale totale che nel peggiore dei casi assorba meno del 25 % della ricchezza privata.

I partiti, privi di personalità giuridica e nemmeno disciplinati da norme che ne regolino i comportamenti e prevedano per gli errori specifiche pene e responsabilità, hanno acquisito di fatto poteri straordinari tali che secondo alcuni opinionisti si può parlare di regime dei partiti (mascherato da democrazia),sono diventati una casta di privilegiati,  protetti da un principio generale d’irresponsabilità.

Si elimino gli organi politici delle Regioni, le Authorities, tutti gli Enti inutili istituiti, si ripete, solo e soltanto per soddisfare la sete di potere e di denaro dei partiti, la figura dei porta-borsa, le forze dell’ordine siano accorpate in un unico organismo di polizia , così come è stato nel campo previdenziale tra INPS ED INPDAP.

Antonio Fasiello